La violenza come strumento maschile di potere controllo e subordinazione del genere femminile
La violenza è la volontà di soppressione del genere femminile, la volontà di dominio e di subordinazione di un sesso, quello maschile, nei confronti di quello femminile che viene avvertito come diverso, quindi come un qualcosa di negativo. La violenza non è frutto di una patologia o di una devianza, ma è spesso la "normalità" nei rapporti fra uomini e donne nella nostra società.
Le donne maltrattate, violentate, possono essere di qualsiasi età, religione, cultura, ceto sociale e condizione economica. E in egual modo lo sono gli uomini violenti.
La violenza fisica e sessuale in un rapporto di coppia è sempre accompagnata da quella psicologica. Gli episodi di violenza iniziano poco alla volta senza motivo apparente, sempre più frequentemente evolvendo in episodi sempre più gravi che possono arrivare a mettere a rischio la vita della donna.
Per le donne la vita di coppia diventa un crescendo di angoscia ed ansia. La continua tensione alla quale vengono sottoposte dai loro compagni e la conseguente esplosione di rabbia e violenza per poi tornare ad una "apparente" calma e normalità, porta le donne a sentirsi fortemente destabilizzate, ad auto incolparsi di quanto accade, a perdere la stima di se stesse,
ad essere confuse, dubbiose che tutto possa cambiare e cosa peggiore la convinzione che sia impossibile sfuggire al potere dell'uomo. Tale comportamento maltrattante è un metodo di tortura usato per distruggere le vittime, per minare la loro psiche.
L'uomo che fa violenza famiglia la usa per mantenere controllo sulla compagna/moglie e a volte sui figli/e. E' una vera strategia finalizzate a esercitare potere sull'altra persona, con modalità atte a controllare, umiliare, squalificare, impaurire la donna.
L' intimidazione
E' il voler impaurire la donna con urla, parolacce, con sguardi minacciosi, rottura di oggetti di sua proprietà o suppellettili dell'abitazione.
Maltrattare gli animali di casa.
Mostrare armi come coltelli, pistole ecc
E' il voler impaurire la donna con urla, parolacce, con sguardi minacciosi, rottura di oggetti di sua proprietà o suppellettili dell'abitazione.
Maltrattare gli animali di casa.
Mostrare armi come coltelli, pistole ecc
Il maltrattamento psicologico
Svalorizzarla, farla sentire indeguata, offenderla
Convincerla che è pazza
Cercare di controllarla psicologicamente
Umiliarla, farla sentire in colpa
Svalorizzarla, farla sentire indeguata, offenderla
Convincerla che è pazza
Cercare di controllarla psicologicamente
Umiliarla, farla sentire in colpa
La strategia dell'isolamento
Controllarla in tutto, cosa fa, dove va, chi frequenta, cosa dice e con chi parla, cosa indossa, controllare il telefono cellulare o la borsa.
Limitare le uscite.
Giustificando tale comportamento con l'essere geloso per amore di lei.
Controllarla in tutto, cosa fa, dove va, chi frequenta, cosa dice e con chi parla, cosa indossa, controllare il telefono cellulare o la borsa.
Limitare le uscite.
Giustificando tale comportamento con l'essere geloso per amore di lei.
Minimizzare, negare, colpevolizzare
Deridere ed accusare la donna di esagerare e dirle che la violenza non è avvenuta minimizzando e/o anche negando. Non prendere sul serio l'abuso e la sofferenza di lei.
Incolparla che è stata lei a provocarlo e che se l'è "cercata"
Deridere ed accusare la donna di esagerare e dirle che la violenza non è avvenuta minimizzando e/o anche negando. Non prendere sul serio l'abuso e la sofferenza di lei.
Incolparla che è stata lei a provocarlo e che se l'è "cercata"
Usare i figli/e
Farla sentire in colpa come madre.
Usare i bambini/e per parlarle e/o per dirle cose sgradevoli.
Usare i giorni di visita per disturbarla, infastidirla.
Minacciare di portarle via i bambini/e o di fare loro del male.
Farla sentire in colpa come madre.
Usare i bambini/e per parlarle e/o per dirle cose sgradevoli.
Usare i giorni di visita per disturbarla, infastidirla.
Minacciare di portarle via i bambini/e o di fare loro del male.
Usare il maschilismo
Trattarla come una serva comportandosi da padrone
Non coinvolgerla nelle decisioni importanti
Pretendere rapporti sessuali
Maltrattamento economico
Tenere tutto il denaro e costringerla a chiedere i soldi.
Impossessarsi dei i suoi soldi
Impedirle di cercare o mantenere un lavoro
La coercizione e le minacce
Minacciarla mettere in atto cose che potrebbero causarle del male
Minacciare di lasciarla, di suicidarsi, di denunciarla ai servizi sociali
Costringerla a ritirare le denunce fatte. Costringerla a fare cose illegali
Vera Innocenti
Trattarla come una serva comportandosi da padrone
Non coinvolgerla nelle decisioni importanti
Pretendere rapporti sessuali
Maltrattamento economico
Tenere tutto il denaro e costringerla a chiedere i soldi.
Impossessarsi dei i suoi soldi
Impedirle di cercare o mantenere un lavoro
La coercizione e le minacce
Minacciarla mettere in atto cose che potrebbero causarle del male
Minacciare di lasciarla, di suicidarsi, di denunciarla ai servizi sociali
Costringerla a ritirare le denunce fatte. Costringerla a fare cose illegali
Vera Innocenti